Leonardo da Vinci

Conosciamo a sufficienza il grande scienziato nei suoi frutti e risultati e mi son chiesto spesso se sarebbe stata la stessa cosa se non fosse stato un 'bastardo' cresciuto sopratutto con nonno  e uno zio in una fervida e solare campagna toscana.

Mi ha fatto piacere sapere che probabilmente riuscì a riunirsi con la sua vera madre nei suoi ultimi anni di vita in Milano.

E mi è difficile invece immaginare che ciò che oggi consideriamo e acclamiamo come un genio, al suo tempo fu sovente calcolato e valutato male dalle corti e dai potenti della Terra d'allora a vari motivi. L'uroboro in queste cose non si smentisce mai alla fine, così dove non c'è guadagno per terzi non ve ne è mai per nessuno. Da parte mia e a mio avviso, gli sono grato per molte cose di cui faccio consiglio sempre, e per omaggiare la sua  vita straordinaria, la quale fu quel che fu, e benchè lo rammenti spesso come semplice uomo, egli è stato in difetto d'essere un genio, anche se orfano di madre; solo, a volte pure inconcludente e trascinato dalle sue continue curiosità così a non finire molti suoi lavori e correre il rischio di essere cacciato, ecco nonostante tutto questo crebbe sempre e creò cose meravigliose lo stesso. A 67 anni morì lontano dalla sua Toscana e mi chiedo a volte quali altri miracoli avrebbe potuto e tentato di fare se avesse campato qualche anno in più......

Ma la vita è così , in qualche misura è sempre tutto tranne ciò che si vorrebbe, progettato o desiderato che fosse ; ma anche quando pare che si è realizzato quel che si desiderava e con chi si pensava di amare ... a volte non dura mai a lungo ..........e tutto pare svanisca come vapore nell'aria.... Forse per rammentarci che siamo proprio come un buffo, inconsistente e finibile nulla se trasportato nel tempo dell'Universo che a quanto pare durerà ancora per 130 trilioni di miliardi di anni. Allora non vale forse la regola che a volte la vita vada presa per quello che è o che ci appare ? Basti solo un pò di buon senso e continuare ad ammirare quel che abbiamo trovato nascendo, nel bene e nel male ?

 We know enough of the great scientist in his fruits and results and I have often wondered if it would have been the same if he hadn't been a 'bastard' who grew up mainly with his grandfather and an uncle in a fervid and sunny Tuscan countryside.

I was pleased to know that he was probably able to reunite with his real mother in his last years of life in Milan.

And it is difficult for me instead to imagine that what we today consider and acclaim as a genius, in his time was often calculated and misjudged by the courts and the powerful of the Earth at the time for various reasons. Ouroboros in these things is never denied in the end, so where there is no gain for third parties there is never any for anyone. For my part and in my opinion, I am grateful to him for many things on which I always advise, and for paying homage to his extraordinary life, which was what it was, and although I often remember him as a simple man, he was lacking in to be a genius, even if a motherless; alone, sometimes even inconclusive and dragged by his constant curiosities so as not to finish many of his works and run the risk of being kicked out, despite all this he always grew and created wonderful things all the same. At 67 he died far from his native Tuscany and I sometimes wonder what other miracles he could have and tried to perform if he had lived a few more years ......

But life is like this, to some extent it is always anything but what one would like, plan or wish it to be; but even when it seems that what you wanted has come true and with whom you thought you loved ... sometimes it never lasts long .......... and everything seems to vanish like vapor in the air .. .. Perhaps to remind us that we are just like a funny, inconsistent and finible nothing if transported in the time of the Universe which apparently will still last for 130 trillion billion years. So isn't the rule that sometimes life should be taken for what it is or what it appears to us? Just a little common sense and continue to admire what we have found being born, for better or for worse?